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Tunisia Grande Sud

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Grandi spazi, sabbia, palme , mare blu, tracce di storia e scintillio di ceramiche che brillano al sole; questo, in sintesi, potrebbe essere il ritratto della Tunisia, meta stupenda in ogni momento dell’anno e per ogni tipo di viaggiatore.                                  Il mio viaggio riguarda  l’area  sud del paese, un luogo molto speciale, con un paesaggio dominato dalla sabbia e dal sale e punteggiato  da villaggi circondati da favolosi palmeti. Da un punto di vista etnografico, il grande Sud è una concentrazione di genti berbere, che qui hanno trovato scampo dopo la colonizzazione araba , e questo spiega le abitazioni scavate nella roccia di Matmata e i  gli Ksour, granai fortificati. Un itinerario per chi ama l’avventura, la storia, la meditazione e il silenzio del Grande Erg, del Sahara vero e proprio dove, superate le ultime oasi , ci si sporge sull’infinito. 

 

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Descrizione

Il mio Viaggio in Tunisia Grande Sud

7 GIORNI / 6 NOTTI
1 Giorno :     

Il volo proveniente dalla città di provenienza, nel mio caso da Napoli, atterra all’aeroporto di Djerba dove incontriamo la guida la quale, dopo il disbrigo delle formalità di arrivo,  ci accompagnerà in hotel dove pernotteremo. In base all’orario di arrivo, possibilità di tempo libero .

                                                                                                                          2 giorno:
Il mio viaggio nel Sud della Tunisia comincia con una sosta a Medenine ,  per poi proseguire per Tataouine, epicentro della zona dei Ksour. Questi sono imponenti granai collettivi fortificati  color giallo ocra e bordati di bianco, che ogni tribù berbera costruiva per stoccare e proteggere le provviste alimentari dai nemici arabi .Vengono chiamati Ksour anche alcuni villaggi abitati in modo stanziale, che i berberi del sud costruirono intorno al XII secolo, in località poco abitabili, sempre per sfuggire alle razzie delle tribù arabe. A  pochi km. da Tataouine, c’è Chenini, il più noto fra i “villaggi  di creta”  presenti nei dintorni di Tataouine, insediamenti  scavati per lo più nella roccia in cima ad alture molto panoramiche.  Pernottamento in hotel. Pernottamento a Tataouine
3 Giorno :
Il mio viaggio riprende con la partenza per  Douz, attraverso le piste sahariane. Da questa  cittadina , dagli aspetti particolari e  famosa per il Festival del Sahara, si spalancano le porte verso  le dune del Grande Erg Orientale. Possibile affacciarsi sul deserto a cavallo di un dromedario, oppure sedersi su una duna per ammirare il tramonto. Interessante visitare il Museo del Sahara dove, fra l’altro, viene illustrata la vita delle genti di questa zona, fin dalle primigenie quattro tribù, e le loro attività tipiche, come la tessitura.   Pernottamento  in hotel a Douz
4 Giorno :
Questa mattina partenza verso Tozeur attraversando l’area del Lago Salato di Chott el-Jerid. Si entra nel ” paese delle palme”, il Bled el-Jeridche comprende alcune oasi. Procedendo verso  l’interno si giunge alla regione dei Chott, i grandi laghi salati. Verso sud ecco il Chott el-Jerid , 120 Km di larghezza. L’imponente quantità di fossili e conchiglie trovate nei bacini salati confermano la teoria che  in passato, dai 200.000 ai 100.000 anni fa, questa fosse una vera regione lacustre, estesa per tutta l’ampiezza del Paese. Da Chebika, attraversando oasi fitti di abitazioni, minareti e souq si arriva a Tozeur un paese bello, con architetture particolarissime, e con le facciate delle case in mattoni che sporgendo,  disegnano, motivi ispirati alla calligrafia islamica. Il suo nome romano era Thusurus,e durante il medioevo il suo palmeto fu oggetto di un piano di irrigazione immenso che ancora oggi conserva la struttura originale. merita una visita il quartiere di Ouled el-Hadef, risalente al 500 dove si può ammirare la Koubba di Sidi-bou-Said (tomba sormontata da una cupola). Da non perdere un punto meraviglioso, il Belvedere, dal quale lo sguardo  spazia nell’infinito, fatto di oasi e palmeti,  e il Chott el-Jerid.  Cedo alla tentazione di fare   un giro con il famoso Trenino Rosso di Tozeur che permette di fare un viaggio fantastico attraverso le profonde gole che la circondano.  Pernottamento in hotel a Tozeur
5 Giorno :
Il mio viaggio continua alla scoperta delle oasi di montagna; il presupposto geologico per la nascita di un’oasi di montagna è la presenza di una dorsale formata da rocce permeabili spesso caratterizzate da forte porosità secondaria, che favorisce il deflusso delle poche acque verso serbatoi sotterranei. le acque infiltratesi nelle aree montane vengono convogliate  lungo percorsi dei deflusso e fuoriuscita sotto forma di sorgenti che, opportunamente imbrigliate, permettono la nascita   delle oasi. La prima la si incontra da Chebika verso sud , affacciata sul Chott el-Gharsa,  subito visibile grazie all’estesa macchia di verde che spicca nell’omogeneo color ocra circostante. Vi si coltivano palme da dattero, piante di hennè, melograni e alberi da frutto.  Proseguiamo alla volta delle oasi posizionate sulle brulle pendici della catena del  Gebel   en-Negeb, in prossimità del confine algerino. La prima oasi che si incontra è Tamerza,  che si estende sul sito della romana Ad Turres: un davanzale inserito in un enorme canyon, proteso sulla sterminata pianura, spaziando fino al lago salato. Tamerza, che  è considerata il capoluogo delle oasi di montagna,non prende le proprie risorse idriche dal vicino Wadi Khanga,ma da una sorgente situata presso il vecchio villaggio che alimenta anche un folto palmeto da cui sembra provengano i migliori datteri della Tunisia. Pernottamento a Tozeur.
6 Giorno :
Oggi da Tozeur  si parte x Matmata via Kebili e El Hamma. Matmata, costruita tra le alture del Dahar, offre un paesaggio desertico e modificato da mille buche che sono le entrate delle “abitazioni troglodite” scavate nella terra. L’insediamento è davvero spettacolare, un mondo “alieno” dove ” i vivi vivono sotto i morti”, incuneandosi nelle fresche pieghe del pianeta  e rubando spazio all’oscurità, con celate costruzioni bianchissime. Appena varcata la soglia, la temperatura scende di parecchi gradi rispetto agli abituali 45 che si hanno qui in estate; una tenue frescura accompagna il visitatore lungo una galleria fino al cortile, una sorta di ” pozzo” attorno al quale si aprono  i diversi ambienti della casa, spesso posti su due livelli. L’ospitalità e l’accoglienza della padrona di casa ci affascina, e trascorriamo con lei un pò di tempo. a chiacchierare degustando tè alla menta. Nel pomeriggio, raggiungendo il porto di Djorf, ci imbarchiamo  per tornare a Djerba, dove pernotteremo.
7 Giorno :
Ed eccomi all’ultimo giorno di questo bellissimo viaggio, in autonomia girerò Djerba, questa splendida isola, quasi una grande oasi galleggiante, fatta di piccoli palmeti, giardini e sabbia fine, e dove la temperatura è mite tutto l’anno. Qui gli sportivi trovano di tutto: windsurf, vela, cavalcate sulle spiagge o possono aggregarsi ai pescatori quando escono con le proprie barche;  gli amanti dello shopping possono invece mischiarsi  alla confusione del Houmt- Souk, il capoluogo, stracolmo degli oggetti più impensati. Mi lascio attrarre dal curioso Porto, dove si trovano affastellate  lunghe muraglie di centinaia di anfore utilizzate per la cattura dei polpi; e poi mi lascio prendere dalle attrazioni culturali dell’isola, quali la Fortezza Bory el – Kebir, poco lontano dai mercati, eretta nel 400 dall’ emiro a difesa dell’isola dagli attacchi spagnoli. Ma è nel cuore dell’isola che si trova la “meravigliosa” :  si tratta della Sinagoga  La Ghriba che ospita una delle più antiche Torah del mondo. Nei pressi la fortificata Moschea di El-May patrimonio nazionale, e abbacinante contro il profondo cobalto del cielo .Per chi ha ancora tempo prima del volo di rientro, suggerisco       l’ intrigante escursione a Guellala, il villaggio dei ceramisti, dove da generazione questo è praticamente l’unico mestiere; qui gli artigiani  dalla creta informe, danno vita a vasi anfore e oggetti dai forti colori tipici.  E con la visione dell’isola che si allontana dall’oblo dell’aereo,  termina il mio meraviglioso viaggio nel Grande Sud della Tunisia

COSTRUZIONE  DEFINITIVA DEL VIAGGIO (+ VOLO / HOTEL )   E PREVENTIVO FINALE  SU RICHIESTA

 

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